Ammodernamenti
per rendere più sicuro il tuo impianto
Anche gli impianti elevatori invecchiano.
Nel tempo vengono aggiornati soprattutto per motivi di sicurezza, ma anche per ottenere una maggiore efficienza e un migliore comfort di marcia garantiti dalle più recenti tecnologie.
Non è quasi mai necessario sostituire tutto l'impianto, ma basta migliorare alcuni componenti chiave per rinfrescarlo e renderlo più sicuro e migliore di prima.
Quando è consigliabile ristrutturare l'impianto?
anni
Oppure quando non presenti:
- Seconda velocità e perfetto allineamento
- Ritorno al Piano in emergenza
- Dimensioni della cabina adatte all’uso
Sicurezza
Sapevi che un impianto moderno è molto più sicuro di uno datato?
Aggiornare il quadro di manovra del proprio ascensore significa ad esempio eliminare il gradino che si forma al piano, prima causa di incidenti in Italia.
Il ritorno al piano in emergenza in caso di assenza di energia elettrica è un’altra caratteristica di sicurezza alla quale oggi si pone molta attenzione.
Maggiore Comfort
Un impianto moderno ha un ottimo controllo della salita e della discesa. Otterrai riposanti partenze senza strattoni e con dolci arrivi al piano.
I perfetti allineamenti elimineranno lo stress da gradino ed eviteranno i rischi di rovinose cadute.
Risparmio economico
L’utilizzo ad esempio di un moderno variatore di frequenza VVF migliorerà decisamente l’efficienza energetica riducendo nel contempo l’usura di diversi componenti quali freni e funi.
Migliore Accessibilità
Grazie alle nuove tecniche, ammodernare un impianto significa molto spesso riuscire ad ampliare la portata della cabina e l’apertura delle porte così da aiutare le persone con difficoltà motorie che necessitano di una sedia a rotelle.
FAQ - Risposte alle domande più frequenti
La sicurezza dipende anche dalle tecnologie presenti sull’impianto.
Il DPR 162 del 1999 ha introdotto importanti criteri di sicurezza per tutti gli ascensori costruiti dopo tale data.
Ad esempio è obbligatorio che l’impianto abbia la seconda velocità ed elimini il dislivello al piano.
Purtroppo tale legge non è retroattiva e ad oggi, nonostante sia ormai da tanti richiesto, non è ancora passata una norma che richieda l’aggiornamento di sicurezza anche degli impianti costruiti prima dell’entrata in vigore di questo decreto.
Il cuore dell’ascensore è il quadro di manovra. I moderni quadri elettrici sono a due velocità e presentano il variatore di frequenza e spesso il sistema di ritorno al piano in Emergenza in caso di assenza di energia elettrica.
Grazie al variatore è possibile ottenere dei risparmi di energia elettrica fino al 40% rispetto i vecchi quadri ad una velocità, oltre che una minore usura di componenti come i freni, l’argano e le funi.
Sì, grazie ad alcune tecnologie oggi presenti che offrono:
- Partenze ed arresti morbidi senza strappi
- Maggiore silenziosità
- Perfetto livellamento della cabina al piano
Oltre al confort, queste tecnologie riducono lo stress di diverse componenti allungandone così la vita.
Negli impianti moderni con porte automatiche è presente l’utilizzo di una fotocellula di sicurezza che apra le porte in caso di interferenza (ad esempio una persona che entra o esce dalla cabina).
In quelli sprovvisti, in una situazione analoga a quella prescritta, c’è sempre il rischio di essere colpiti dalle porte in chiusura.
Un altro caso pericoloso è quando si portano animali al guinzaglio con quest’ultimo che rimane al di fuori della cabina con le porte che si chiudono.
Le fotocellule (oggi a barriere verticali) sono elementi di sicurezza enormi che noi suggeriamo di installare in tutti gli impianti con porte automatiche.
Dipende. Generalmente negli anni il quadro di manovra, il gruppo argano/motore e le funi (per gli impianti dotati) sono quelli più soggetti a stress ed usura.
Oltre a loro, diverse componenti elettriche e meccaniche possono richiedere aggiornamenti.
Ad esempio, sostituire cabina, porte e bottoniere renderà il vostro impianto già molto più moderno ed efficiente.
Non è quasi mai necessario sostituire l’intero impianto, spesso è possibile migliorare solo un componente per volta così da dilazionare i costi nel tempo.
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